Il mio potenziale cliente.

Arriva a casa dopo una giornata poco motivante in ufficio, sfoglia le proposte di lavoro on line o le segnalazioni su LinkedIn, risponde a 2 o 3 inserzioni (copia&incolla da una all’altra, “ci vuole troppo a rispondere in modo specifico”), con un CV che non aggiorna da un po’ (“tanto non so nemmeno se li leggono”), e si ripromette di fare di più nel fine settimana.

Poi un giorno lo chiamano per un colloquio, lo fissa alle 7 di sera di venerdì (“così in ufficio nessuno ha da ridire”), lo <prepara> mentre guida nel traffico (“speriamo di non arrivare in ritardo”), e poi si chiede … “come mai non so valorizzarmi in queste situazioni?”, aggiungendo “…ho detto la metà di quello che so fare”.

 

Ti sei riconosciuto almeno un po’? Ti darò due notizie:

  1. Sei in ottima compagnia.
  2. Tra poche righe potrai creati una strategia per valorizzarti e non trovarti mai più in questa situazione.

 

La metodologia per gestire la situazione è semplice e lineare.

La ricetta per emergere in un colloquio potrebbe essere così semplificata:

  • farsi notare (prima e durante un colloquio): si devono ricordare di te
  • generare fiducia: devono volere rischiare su di te
  • farsi trovare pronti: gestire dubbi e incertezze personali prima che trapelino al selezionatore.

 

Per i primi due punti ti serve una strategia vincente, che illumini in modo accattivante i punti chiave della tua carriera; si può costruire, anche velocemente, attraverso una consulenza personalizzata.

Mentre per il terzo punto ti sarà utile il self-coaching su misura, che serve per mettere a fuoco quanto puoi essere attraente, chiarirti le priorità e scegliere ciò che vuoi.

 

E’ importante distinguere fra questi due piani, che comportano metodologie differenti: quello della preparazione, anche con il supporto di una consulenza ad hoc. E quello dell’agire realmente su se stessi, mettendosi in gioco in modo appassionato, per chiarirsi obiettivi e punti di forza.

 

In questo video trovi un esempio di questo approccio, che ho chiamato <Profilo Vincente> ed è a tua disposizione in questo mese di maggio, grazie ad un accordo fatto con CoachingZone. E’ l’ideale per chi sta cercando un nuovo lavoro e vuole valorizzare al meglio le proprie esperienze professionali. Per iscriverti clicca qui.

Di Paola Ricca

Certified Executive Coach, Senior Training Consultant. Ha ideato un metodo di coaching che si ispira alle neuroscienze e utilizza le mappe mentali, l’autonarrazione e il potere delle immagini e delle metafore. Propone interventi veloci, di pochi incontri focalizzati sul risultato - anche a distanza via Skype, come punto di partenza/fondamento per un percorso autonomo di self coaching.