Sulla Gazzetta di Alba del 14 febbraio 2019 è comparso un articolo che ricorda che cosa Michele Ferrero scrisse oltre 40 anni fa ai responsabili da lui nominati, elencando i principi-guida di gestione del personale.

Tanto è stato scritto sull’inventore della Nutella, ma nulla come questo testo rende la statura imprenditoriale e umana di Michele Ferrero ed il profondo rispetto che egli nutriva per tutti i suoi collaboratori. Mi fa piacere riproporlo qui di seguito, considerata l’immutata validità.

 

1- Nei vostri contatti mettete i vostri collaboratori a loro agio:

    • Dedicate loro il tempo necessario e non le briciole
    • Preoccupatevi di ascoltare ciò che hanno da dirvi
    • Non date loro l’impressione che siate sulle spine
    • Non fateli mai sentire ‘piccoli’
    • La sedia più comoda del vostro ufficio sia destinata a loro

2- Prendete decisioni chiare e fatevi aiutare dai vostri collaboratori, essi crederanno nelle scelte a cui hanno concorso

3- Rendete partecipi i collaboratori dei cambiamenti e discutetene prima della loro attuazione con gli interessati

4- Comunicate gli apprezzamenti favorevoli ai lavoratori, quelli sfavorevoli comunicateli solo quando necessario, in quest’ultimo caso non limitatevi a una critica, ma indicate ciò che dovrà essere fatto nell’avvenire perché serva a imparare

5- I vostri interventi siano sempre tempestivi: “Troppo tardi” è pericoloso quanto “Troppo presto”

6- Agite sulle cause più che sul comportamento

7- Considerate i problemi nel loro aspetto generale e non perdetevi nei dettagli, lasciate ai dipendenti un certo margine di tolleranza

8- Siate sempre umani

9- Non chiedete cose impossibili

10- Ammettete serenamente i vostri errori, vi aiuterà a non ripeterli

11- Preoccupatevi di quello che pensano di voi i vostri collaboratori

12- Non pretendete di essere tutto per i vostri collaboratori, in questo caso finireste per essere nient

13- Diffidate di quelli che vi adulano, a lungo andare sono più controproducenti di quelli che vi contraddicono.14-Date sempre quanto dovete e ricordate che spesso non è questione di quanto, ma di come e di quando

15- Non prendete mai decisioni sotto l’influsso dell’ira, della premura, della delusione, della preoccupazione, ma demandatele a quando il vostro giudizio potrà essere più sereno

16- Ricordate che un buon capo può far sentire un gigante un uomo normale, ma un capo cattivo può trasformare un gigante in un nano

17- Se non credete in questi principi, rinunciate ad essere capi.

 

Photo by Paul Hanaoka

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Di Attilio Leoni

Opera attualmente come manager in ambito commerciale presso l'Azienda Trasporti Milanesi Spa dopo aver maturato una lunga esperienza come responsabile della formazione e più di recente nelle Operations. In precedenza è stato responsabile della selezione e dello sviluppo, si è occupato di gestione del personale e di comunicazione interna. Ha curato nel 2015 con M.E. Salati la pubblicazione del libro "Neuroscienze e Management" e nel 2021 del libro "Neuroscienze e sviluppo (del) personale", scrive inoltre articoli di management su periodici e siti online. In collaborazione con l'Istituto Francese di Archeologia Orientale del Cairo e con l'Università Statale di Milano ha svolto attività di archeologo e papirologo.